Decorazione pareti di casa: ecco le regole

Ci sono infinite possibilità per decorare la casa in modo originale. Indubbiamente, per avere una casa davvero unica e inimitabile, le stampe personalizzate costituiscono un’opzione che non può essere trascurata. Anche perché la qualità di stampa garantita dalle tecnologie moderne ha raggiunto altissime vette. Ecco che allora l’ipotesi di stampare dei fotoquadri personalizzati su tela canvas di fotografie, di disegni o di grafiche diventa un’opportunità da non lasciarsi scappare, così come potrebbe essere interessante la stampa di tessuti personalizzati, o ancora, la disposizione di supporti rigidi in plexiglass o, per gli ambienti più moderni, in alluminio Dibond. Ecco che allora la stampa personalizzata può diventare perfetta per ogni stile, per ogni esigenza, e peraltro per ogni dimensione. Ma quali sono le caratteristiche da tenere a mente quando ci si mette al lavoro per progettare la decorazione delle pareti di casa con fotoquadri, tessuti o pannelli? Vediamo qualche principio di base da tenere sempre a mente!

Decorazione pareti di casa con stampa personalizzata: ecco le regole

La dimensione delle stampe: che siano fotoquadri o pannelli da piazzare sulle pareti, è sempre bene sapere che la regola generale prevede di usare sempre gruppi di piccole stampe negli ambienti piccoli, per dare l’impressione di avere a che fare con una stanza più ariosa.

Provare sempre prima di appendere: vuoi creare una composizione di stampe su una parete? Il consiglio, prima di impostare le dimensioni dei fotoquadri e di appendere dei chiodi, è quello di fare un test con dei semplici fogli di carta delle dimensioni corrette, andandoli a posizionare sulla parete: com’è l’effetto finale? Sono troppi? Sono troppo grandi? La composizione è bilanciata?

A livello dello sguardo: quando si appendono delle immagini che dovranno attirare l’attenzione degli ospiti, come per esempio dei quadri, è bene settare la loro altezza al livello degli occhi, né più giù, né più su. È possibile eventualmente abbassare di qualche centimetro i quadri in stanze in cui si starà per lo più seduti, come per esempio in sala da pranzo.

Il rapporto con i mobili: stai pensando di mettere dei quadri o delle stampe dietro a un divano, oppure sopra a una cassettiera? Ecco, la regola generale ci dice che solitamente l’area occupata dai quadri nel loro complesso dovrebbe essere minore rispetto a quella dell’arredo che li precede: una buona regola è attendersi entro il 70%.

Lo spazio tra le stampe a parete: quando si decide di raggruppare più stampe sulla parete, è sempre bene ridurre gli spazi tra una stampa e l’altra, mantenendosi con la stessa misura tra un quadro e l’altro: 5-7 centimetri, nella maggior parte dei casi, è la misura ideale.

Coerenza: nell’accostare diversi fotoquadri e dipinti di dimensioni o forme differenti, è bene accertarsi che ci sia almeno un elemento in comune, come per esempio i colori dominanti. Se le dimensioni o gli orientamenti sono diversi, il consiglio è quello di non metterli sulla stessa linea, lasciando sopravanzare in altezza il più grande.